Questa è la felicità

Niall Williams, Questa è la felicità. Neri Pozza, 2021

C’è un piccolo villaggio in Irlanda dove la pioggia non smette mai di cadere. È il villaggio di Faha ed è lì che approda il giovane Noel, lasciandosi alle spalle  Dublino e la dolorosa perdita della madre. Lì, nella casa dei nonni, Noel scoprirà che Faha è come uno scrigno incantato che racchiude in sé tutta l’umanità: le emozioni forti dell’amore e dell’abbandono, il coraggio, la paura e la redenzione. È come se ogni abitante di Faha portasse in sé il senso della vita. La storia è ambientata negli anni ’60 ed inizia con un fatto inaspettato:  improvvisamente, la pioggia smette di cadere e inizia a splendere  – ma mi verrebbe da dire “si accende” – il sole. Il sole si accende e non si spegne più. E insieme al sole, sta per accendersi anche la luce artificiale, perché alla fine anche Faha ha aperto le porte  al progresso e all’installazione della corrente elettrica.

Sono i giorni che precedono la Pasqua e nel villaggio fervono i preparativi per la festa. E intanto arrivano i tecnici dell’elettricità e tra loro c’è  Christie, un uomo destinato a  portare grandi cambiamenti nella vita di Noel e della sua famiglia. Christie è giunto a Faha con una missione, che non è l’installazione della corrente elettrica: la sua missione dà colore a tutto il romanzo e rivela il significato del titolo, “Questa è la felicità”.

Credo che l’unico aggettivo adatto a questo romanzo sia “bello”, ed è un termine che non uso così spesso e con tanta convinzione. Non c’è molto altro da dire se non che ogni pagina di questo libro va gustata come un vino da meditazione, a piccoli sorsi per non lasciarsi sfuggire niente.

Si ride, si piange, ci si commuove a leggere Questa è la felicità, e si vorrebbe entrare in questo mondo incantato dove anche i fatti più drammatici vengono accolti con la naturale conseguenza della vita, con una sapienza che rimanda alla contemplazione dei grandi padri spirituali.

Leggetelo, per favore!

Kerry apple cake Nel Kerry c’è un dolce tipico, molto facile da fare: si chiama Kerry apple cake. Gli ingredienti sono semplici: farina, zucchero,  burro, uova e, naturalmente, mele tagliate a fettine e fritte nel burro. Un dolce delizioso che ricorda la felicità!

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